“50 giorni di cinema internazionale a Firenze”

“50 giorni di cinema internazionale a Firenze” è la rassegna cinematografica più lunga d’Italia. La la quinta edizione della “50...

50 giorni cinema“50 giorni di cinema internazionale a Firenze” è la rassegna cinematografica più lunga d’Italia. La la quinta edizione della “50 giorni” organizzata da Fondazione Sistema Toscana Mediateca in collaborazione con Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze, porterà alla casa del cinema Odeon di Firenze, dal 20 ottobre al 9 dicembre, un totale di 150 film tra documentari e fiction, 400 ore di cinema, 7 eventi speciali e decine di ospiti internazionali.

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“50 giorni di cinema internazionale a Firenze” è la rassegna cinematografica più lunga d’Italia. La la quinta edizione della “50 giorni” organizzata da Fondazione Sistema Toscana Mediateca in collaborazione con Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze, porterà alla casa del cinema Odeon di Firenze, dal 20 ottobre al 9 dicembre, un totale di 150 film tra documentari e fiction, 400 ore di cinema, 7 eventi speciali e decine di ospiti internazionali.

Si comincia con France Odeon (20 – 23/10), che porta a Firenze una panoramica del miglior film francese dell’anno, da “The artist” di Michel Hazanavicus, che ha trionfato a Cannes, e “Le moine” di Dominik Moll alla presenza, non ancora confermata, del suo protagonista, Vincent Cassel. Una Finestra sul Nord (28 – 29 Ottobre), celebra il momento felice del cinema finlandese: tra le anticipazioni in programma, Mama Africa di Mika Kaurismaki. Dal Nord lo sguardo passa al Sud, al cinema delle isole, la Corsica e la Sardegna (24 e 27/11), con un particolare omaggio alle sonorità tradizionali. E il film etnomusicale è protagonista anche di Immagini & Suoni dal Mondo (30/10 – 1/11), dove spicca “La straordinaria lezione”, biopic sul maestro del sitar Ravi Shankar. La musica torna anche nel Festival Internazionale di Cinema e Donne (4 –9 Novembre) sul tema “Il Valore e la Speranza”: arriverà infatti Misia, la protagonista del nuovo fado portoghese, ma si festeggeranno anche i 40 anni di attività di New Day, il progetto statunitense che coinvolge oltre 100 filmaker opponendosi alle logiche del mercato hollywoodiano. Al documentario è dedicato il Festival dei Popoli (12-19/11) che, nella sua cinquantaduesima edizione, porta in Italia Isaki Lacuesta, giovanissimo regista catalano nonostante i 24 film all’attivo che esplorano il cinema senza tenere conto di divisione di genre tra documentario, fiction, sperimentazione. I film di documentazione sulle arti contemporanee e d’artista sono il focus dello Schermo dell’Arte Film Festival (21 – 24/11): tra gli eventi in programma il ritratto, ad opera di Iwan Schumacher, di Urs Fischer, uno dei protagonisti della biennale veneziana di quest’anno. Al cinema glbt è dedicato il Florence Queer Festival (25/11 – 1/12): oltre alla retropsettiva dedicata a Werner Schroeter, l’evento clou sarà “Zai Yi Qi – Together” di Zhao Liang, toccante docudrama che fa luce sull’emarginazione dei malati di Aids in Cina. Il cinema indiano dentro e fuori Bollywood è il protagonista di River to River. Florence Indian Film Festival (2-8 Dicembre): in programma una retrospettiva dedicata al Nobel della letteratura Rabindranath Tagore. Chiude la “50 Giorni” il 9 Dicembre il meglio del nuovo cinema italiano più apprezzato e votato negli Stati Uniti con il Premio Nice. Tra gli eventi speciali, da segnalare lo sguardo al sociale, con il Terra di Tutti Film Festival del Cospe (2/11), il premio dei Raccorti Sociali di Cesvot (20/11). E la seconda edizione fiorentina degli Italian Doc Screenings di Doc/It (16– 19/11), il più grande mercato italiano del cinema documentario, in grado di riunire a Firenze, in occasione del Festival dei Popoli, oltre 300 tra commissioning, editors, buyers e addetti ai lavori.

Giovanni Currado

Giovanni Currado

Responsabile editoriale dell'agenzia Agr Srl. Giornalista e fotografo, autore di diversi reportage in Asia e Africa. Responsabile dello studio dell'immenso archivio fotografico Riccardi

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