Alberto Cairo, responsabile del Programma Ortopedico del Comitato Internazionale della Croce Rossa in Afghanistan, è il vincitore della edizione 2014 del Premio “Roma per la Pace e l’Azione Umanitaria”.
Il riconoscimento, che l’Amministrazione Capitolina assegna ogni anno a partire dal 1994, viene conferito a una personalità o organizzazione, italiana o straniera, che si sia distinta per l’impegno a favore dei diritti umani, della nonviolenza e della pace. “Quest’anno abbiamo scelto di premiare il dott. Alberto Cairo per lo straordinario lavoro che da venticinque anni mette a disposizione di tutta la popolazione afghana– spiega il sindaco di Roma e presidente della Commissione del Premio, Ignazio Marino – Esempio di umanità e professionalità, ha reso possibile la riabilitazione fisica e il reinserimento sociale di più di 135.000 persone, vittime di mine e attentati, offrendo loro la possibilità di riacquistare le capacità fisiche e la dignità”.
La scelta di Alberto Cairo ha trovato d’accordo l’intera Commissione presieduta dal sindaco di Roma Ignazio Marino e composta dal Presidente-Sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Bruno Cagli, dal Presidente del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani Gian Ludovico De Martino, dalla Direttrice di Rainews24 Monica Maggioni e dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel S.p.A. Francesco Starace.
Il Premio, che consiste in una somma di circa 25.000 euro, viene annualmente consegnato quale contributo e concreto sostegno all’attività svolta dal premiato, oppure devoluta, su sua indicazione, a associazioni o fondazioni da lui indicate. Simbolicamente rappresentato dalla Lupa Capitolina, il Premio è stato consegnato dal Sindaco di Roma in apertura del tradizionale Concerto di Natale di Santa Cecilia, presso l’Auditorium Parco della Musica.
{joomplucat:764 limit=2|ordering=random}