ROMA – Mino Martinazzoli, ex segretario della Dc e più volte ministro, è morto Domenica 4 settembre nella sua casa di Caionvico, a pochi chilometri da Brescia. L’ex sindaco della città, nato a Orzinuovi il 30 novembre 1931, era malato da tempo.
I funerali sono previsti martedì, alle 15.30, nel Duomo di Brescia.
ROMA – Mino Martinazzoli, ex segretario della Dc e più volte ministro, è morto Domenica 4 settembre nella sua casa di Caionvico, a pochi chilometri da Brescia. L’ex sindaco della città, nato a Orzinuovi il 30 novembre 1931, era malato da tempo. I funerali sono previsti martedì, alle 15.30, nel Duomo di Brescia. Nella sua abitazione è stata allestita la camera ardente ed è lì che la moglie insieme agli amici più stretti stanno tenendo una veglia, mentre si susseguono i messaggi e le telefonate di cordoglio delle personalità politiche bresciane e nazionali. A Martinazzoli toccò guidare la Dc negli anni di Tangentopoli. Fu eletto segretario per acclamazione nel 1992 e traghettò il partito verso la trasformazione nel Ppi. In precedenza era stato deputato, senatore, ministro della Difesa, della Giustizia, delle Riforme Istituzionali. Nel 1994 venne eletto sindaco di Brescia, carica che ricoprì fino al 1998. Nel 2000 di candidò per il centrosinistra a presidente della Regione Lombardia, ma venne sconfitto da Roberto Formigoni. Rimase comunque in consiglio regionale fino al 2005. Nel 2004 venne eletto presidente di Alleanza Popolare-Udeur. Negli ultimi anni si era impegnato in alcune campagne referendarie e nel 2009 ha pubblicato un’autobiografia.
ArchivioRiccardi.it dedica all’ultimo segretario della Democrazia Cristiana una galleria con foto che lo ritraggono dal 1987 al 1995.