Al via il Ravenna Nightmare Film Fest, the dark side of movies

Ravenna Nightmare Film Fest, il più importante appuntamento in Italia per gli appassionati di cinema di genere, torna a Ravenna...

Ravenna Nightmare Film Fest

Ravenna Nightmare Film Fest, il più importante appuntamento in Italia per gli appassionati di cinema di genere, torna a Ravenna con una importante novità. In procinto di celebrare la sua XIV edizione, il Festival incrocia la propria strada con la rassegna ravennate di letteratura gialla e noir “GialloLuna NeroNotte”, e porta in città il lato più dark e inquietante della produzione artistica odierna.

Da giovedì 27 ottobre a martedì 1 novembre 2016 Ravenna Nightmare Film Fest presenterà un cartellone di proposte intrecciato – ma nello stesso tempo indipendente – a quello di “GialloLuna NeroNotte”: eventi mattutini – con le scuole e non solo – si alterneranno ad incontri letterari pomeridiani, a proiezioni di film, alla presenza di ospiti noti.

Con un’Anteprima Speciale in programma sabato 22 ottobre 2016: Dylan Dog Day – 30 anni di indagini dell’incubo.

Il punto di convergenza naturale fra i due festival sarà proprio giornata dedicata interamente al trent’anni del fumetto Dylan Dog, il celebre “Indagatore dell’incubo” creato da Tiziano Sclavi.

Ravenna Nightmare Film Fest cura l’omaggio filmico con la proiezione di due opere: Nessuno siam perfetti, di Giancarlo Soldi, un appassionato ritratto sul padre di Dylan Dog presentato in sala dal critico Massimo Perissinotto e dal regista Giancarlo Soldi, e il film cult Dellamorte Dellamore di Michele Soavi, interpretato dal malinconico Rupert Everett, e che non poca parte ebbe nella creazione della fisionomia del personaggio di Sclavi.

“GialloLuna NeroNotte” propone invece un incontro con i disegnatori e gli sceneggiatori del personaggio, come le scrittrici Paola Barbato e Cristiana Astori, i fumettisti Corrado Roi e Gigi Simeoni, l’autore Giancarlo Marzano.

A completare il quadro, l’allestimento di una mostra su Dylan Dog, con disegni originali, riproduzioni e sagome a grandezza naturale.

Diretto da Franco Calandrini, organizzato da Start Cinema, con il contributo del Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura, e della Regione Emilia Romagna Film Commissione, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ravenna Nightmare Film Fest 2016 offrirà come da tradizione il suo evento principale: il Concorso Internazionale per Lungometraggi, ovvero il meglio della recente produzione mondiale di genere.

Sei i lungometraggi in gara per l’ambito Anello d’Oro al Miglior Film, disegnato dal maestro orafo ravennate Marco Gerbella.

Questi i titoli: dagli Stati Uniti, l’inglese Simon Rumley dirige il malefico Johnny Frank Garrett’s Last Word, un supernatural vengeance thriller nel quale un giovane condannato, dopo essere stato giustiziato, lascia dietro di sé una maledizione;

dalla Russia due inquietanti pellicole, Paranormal Drive di Oleg Asadulin e Tragedy at Rodger’s Bay di Philipp Abryutin;

si rimane ad Est con Snow, esordio al lungometraggio del regista bulgaro Ventsislav Vasilev, la storia di un uomo che dovrà rievocare tristi ricordi d’infanzia per scoprire la verità sull’assassinio del padre;

dalla Svizzera, un film corale e terrificante. Dieci giovani registi dirigono l’apocalittico Wonderland;

dalla Norvegia poi una riconferma. Torna al Ravenna Nightmare col film Vilmark Asylum Pål Øie, che, nel 2003, aveva riscosso un notevole successo col film Dark Woods.

A fianco della competizione per lungometraggi, anche il Concorso Internazionale per Cortometraggi, a cui si aggiungono appuntamenti ed eventi originali accompagnati dalla presenza di ospiti speciali, per mostrare il meglio della produzione filmica di genere del presente, del passato, e sempre con un occhio attento al futuro.

Ricordiamo l’esclusiva Opening Night, una serata ad inviti in collaborazione con Ravenna Festival – quest’anno dedicata al trentennale di Blue Velvet, indiscusso capolavoro dell’inquieto e geniale David Lynch – per festeggiare assieme al pubblico più fedele e allo sponsor l’apertura della nuova edizione;

 la retrospettiva Lezioni di Nero – L’evoluzione del genere da classico a post moderno, curata dalla saggista e critica cinematografica Mariangela Sansone, presenta alcuni dei titoli più significativi del sottogenere noir di ambientazione moderna, fra cui l’indimenticato capolavoro Chinatown (1974) di Roman Polanski, interpretato da Jack Nicholson, Faye Dunaway e dal grande regista John Huston, L’Amico Americano (1977) di Wim Wenders, interpretato da Bruno Ganz e Dennis Hopper, Brivido Caldo (1981) di Lawrence Kasdan.

Infine Contemporanea – Il cinema del presente, lo spazio non competitivo riservato alle migliori opere emerse nei recenti mercati internazionali e nei principali festival di genere.

Nella sezione incontriamo Nicolas Winding Refn con The Neon Demon; Nina Forever, umorismo decisamente dark per l’opera prima dei fratelli Blaine e, in ANTEPRIMA NAZIONALE, l’originale Men & Chicken, del regista danese Anders Thomas Jensen, pluripremiato sceneggiatore di Susanne Bier. Un film anomalo sulla famiglia e sulla diversità. Protagonista Mads Mikkelsen, tormentato villain del bondiano Casino Royale, vincitore nel 2012 del premio alla migliore interpretazione maschile a Cannes, per Il sospetto.

Fra gli eventi anche la speciale Masterclass Nightmare (in collaborazione con Alma Mater Studiorum Università di Bologna Dipartimento di Beni Culturali, Fondazione Flaminia per l’Università in Romagna) tenuta dal grande Sergio Altieri, scrittore (vincitore di un Premio Scerbanenco), sceneggiatore, traduttore ufficiale della saga Game of Thrones di George R. R.Martin, nonché consulente editoriale e curatore de “I Gialli di Urania” e “I Classici del Giallo”.

Alessandro Poggiani

Alessandro Poggiani

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da vent'anni circa, ha lavorato come battitore per libri, saggi ed articoli, e come segretario di produzione per un docufilm su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore, con la Dino Audino editore e con AGR. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e fotografo in occasione di incontri, dibattiti, presentazioni di libri, fiere librarie, vernissages e spettacoli teatrali.