”Voglio scrivere un film che catturi l’anima di Rio de Janeiro, così come ho fatto ora con Parigi e come farò nel mio prossimo film che inizierò a girare in luglio a Roma”.
”Voglio scrivere un film che catturi l’anima di Rio de Janeiro, così come ho fatto ora con Parigi e come farò nel mio prossimo film che inizierò a girare in luglio a Roma”.
Dall’11 luglio Woody Allen inizierà le riprese del suo nuovo film a Roma. il regista americano ha preso casa all’Excelsior, nella suite più grande d’Italia: attico e superattico del palazzo bianco ad angolo con via Boncompagni con un affitto che si aggira sui 12 mila euro al giorno.
Un altro film cittadino, un’altra città da scoprire: dopo New York, Londra, Venezia e più di recente Parigi, ecco la prima volta di Roma. Per l’estate romana di Woody Allen – almeno due mesi di riprese in giro per la città fra strade, piazze e studios di Cinecittà – la Roma del cinema, dei ristoranti e dei grandi alberghi è tutta mobilitata.
Al primo ciak manca ancora qualche settimana, nel cast anche alcuni attori italiani tra cui Roberto Benigni, Isabella Ferrari, Riccardo Scamarcio, Massimo Ghini, Rocco Papaleo e Vinicio Marchioni. Tutti hanno la consegna tassativa del silenzio e sembra non conoscano ancora nemmeno il copione. Dalla prossima settimana saranno avviate le prime riprese in città, in attesa dell’arrivo del regista e di star internazionali come Penelope Cruz , Alec Baldwin, Jess Eisenberg (“The social network”) ed Ellen Page. Ignoto anche il titolo del film che sarà ispirato al Decameron di Boccaccio.
Silvia Preziosi
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