Dopo la presentazione del 6 settembre 2016 presso lo spazio Italian Pavillon all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia – nell’ambito della settantatreesima Mostra del Cinema – è stato presentato anche a Roma, – con il patrocinio del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia (PN) e del Comune di Roma – il libro “Io so…” (Arduino Sacco editore), a cura di Enzo De Camillis.
L’incontro – dopo quello di venerdì 21 ottobre 2016 presso la libreria Notebook all’Auditorium Parco della Musica – si è svolto venerdì 18 novembre 2016 alle ore 21.00 presso il Teatro Vascello – via Giacinto Carini 78 – alla presenza dell’autore.
Presenti la giornalista Rai Giovanna Ventura, gli ex “ragazzi di vita” Silvio Parrello e Umberto Mercatante, e l’attore e doppiatore Stefano De Sando, il quale ha letto alcuni brani del libro, compresa la poesia Alì dagli occhi azzurri scritta da Pier Paolo Pasolini nel 1962.
“Pasolini scrisse una poesia in cui affrontava tematiche di questo genere all’inizio degli anni Sessanta, prevedendo di oltre trent’anni gli sbarchi degli africani in Italia. Allo stesso modo, tutti i danni che la televisione avrebbe fatto in epoche successive, lui li aveva previsti già nel ’71, all’epoca della famosa intervista con Enzo Biagi. È stato un vero profeta”.
Il volume raccoglie preziose testimonianze su Pier Paolo Pasolini che alcuni protagonisti della cultura italiana avevano già affidato alle immagini del documentario Un intellettuale in borgata, realizzato dallo stesso Enzo De Camillis nel 2013, e che si avvale della partecipazione di Leo Gullotta, il quale legge il celebre scritto di Pasolini intitolato Cos’è questo golpe? Io so, apparso sul “Corriere della Sera” (all’epoca diretto da Piero Ottone) del 14 novembre 1974.
Dopo la presentazione del libro, è stato proiettato il docu-film Un intellettuale in borgata, realizzato dallo stesso Enzo De Camillis nel 2013.
Nel documentario, portato anche a Casarsa della Delizia nel 2014, e ora nel libro, sono presenti le considerazioni dei registi Pupi Avati, Ugo Gregoretti, Francesco (“Citto”) Maselli, Maurizio Ponzi e Nino Russo, dello scenografo e arredatore Osvaldo Desideri (che lavorò in Salò o le 120 giornate di Sodoma, ultimo film di Pasolini), dell’intellettuale Gianni Borgna, del costituzionalista Stefano Rodotà, dello storico dell’arte Antonio Del Guercio, dell’ex dirigente Cgil Otello Angeli, dei senatori Goffredo Bettini e Vincenzo Vita, del giornalista Renato Parascandolo e dei già citati ex “ragazzi di vita” Silvio Parrello e Umberto Mercatante, tutti impegnati a valorizzare il lascito civile dell’opera pasoliniana.
La proiezione di Un intellettuale in borgata e la presentazione di Io so… si sono svolte in un luogo molto vicino a Pasolini (il quale visse per nove anni – dal 1954 al 1963 – nel quartiere Monteverde, su via Fonteiana 86 e poi su via Giacinto Carini 45 – non lontano dal Teatro Vascello – nello stesso edificio in cui abitava Attilio Bertolucci, il poeta e critico letterario, padre dei fratelli Bernardo e Giuseppe Bertolucci) e in un periodo – quello del quarantennale del barbaro assassinio di Pier Paolo Pasolini, avvenuto il 2 novembre 1975 – ricco di eventi sullo scrittore, regista, saggista e intellettuale friulano. Un periodo ricco di incontri, presentazioni di libri (ricordiamo I tanti Pasolini di Maurizio Riccardi e Giovanni Currado, il coraggioso Pasolini. Massacro di un poeta – Ponte alle Grazie, Milano 2015 – di Simona Zecchi, Poesie e pensieri per Pasolini – David and Matthaus Edizioni, Milano 2015 – di Silvio Parrello, il quale, da oltre vent’anni fa, si batte caparbiamente per cercar di arrivare alla verità sull’uccisione di Pasolini), dibattiti culturali, proiezioni di film e documentari, mostre fotografiche, fra cui ricordiamo I tanti Pasolini, curata dall’Archivio Fotografico Riccardi e formata da ventisei scatti del grande fotografo Carlo Riccardi degli anni compresi fra il 1960 e il 1969.
La mostra, inaugurata nell’aprile 2015 a Cinecittà nell’ambito della manifestazione “Libri al Centro”, è stata poi ripresentata presso la libreria “Nuova Europa” – nel centro commerciale I Granai, in zona viale Tintoretto a Roma – dal 25 settembre al 4 ottobre dello stesso, presso Spazio5 – via Crescenzio 99d, a pochi passi da piazza Risorgimento – dal 24 ottobre al 4 novembre, presso la Sala Presidenziale della Stazione Ostiense dal 15 al 30 dicembre, sulla “Nave dei Libri” dal 20 al 24 aprile 2016, presso la Casa Mangiacotti – in zona Pigneto – il 28 luglio dello stesso anno, a Monterosi (VT) il 13 settembre 2016, a Palazzo Santa Chiara – in zona via di Torre Argentina – dal 3 all’8 ottobre 2016, nuovamente a Spazio5 dal 29 ottobre al 25 novembre dello stesso anno.