“Io so…” presentato nello spazio Italian Papillon a Venezia

Il libro Io so…, a cura di Enzo De Camillis e pubblicato da Arduino Sacco editore è stato presentato martedì...

"Un intellettuale in borgata", il docu-film da cui è stato tratto il libro "Io so..."

Il libro Io so…, a cura di Enzo De Camillis e pubblicato da Arduino Sacco editore è stato presentato martedì 6 settembre 2016 nello spazio “Italian Papillon” presso l’Hotel Excelsior del Lido di Venezia, in occasione della settantatreesima Mostra del Cinema.

Il libro, tratto da Un intellettuale in borgata – il docu-film su Pier Paolo Pasolini (1922-1975) ideato e diretto dallo stesso Enzo De Camillis nel 2013 -, raccoglie preziose testimonianze che alcuni protagonisti e testimoni della cultura italiana avevano già affidato alle immagini del documentario, che si avvale della collaborazione di uno straordinario Leo Gullotta, il quale legge e interpreta il celebre articolo Cos’è questo golpe? Io so, scritto da Pier Paolo Pasolini nel novembre 1974 ed apparso sul “Corriere della Sera” (all’epoca diretto da Piero Ottone) del 14 novembre dello stesso anno.

Nel libro troviamo testimonianze dei registi Pupi Avati, Ugo Gregoretti, Francesco (“Citto”) Maselli, Maurizio Ponzi e Nino Russo, dello scenografo e arredatore Osvaldo Desideri – il quale lavorò come arredatore in Salò o le 120 giornate di Sodoma, 1975, l’ultimo film diretto da Pasolini -, dell’intellettuale Gianni Borgna, del costituzionalista Stefano Rodotà, dello storico dell’arte Antonio del Guercio, dell’ex dirigente Cgil Otello Angeli, di Vincenzo Vita, Goffredo Bettini, del giornalista Renato Parascandolo, degli ex “ragazzi di vita” Silvio Parrello e Umberto Mercatante, tutti impegnati a valorizzare l’opera di Pier Paolo Pasolini.

Presenti all’incontro Angela Felice, direttore del Centro Studi di Casarsa della Delizia (PN) e il regista Enzo De Camillis. La conversazione è stata condotta da Laura Delli Colli, presidente SNGCI (Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici).

La presentazione di Io so… si è svolta in un periodo – quello del quarantennale del barbaro assassinio di Pier Paolo Pasolini, avvenuto il 2 novembre 1975 – ricco di eventi sullo scrittore, regista, saggista e intellettuale friulano. Un periodo ricco di incontri presentazioni di libri (ricordiamo I tanti Pasolini di Maurizio Riccardi e Giovanni Currado, il coraggioso Pasolini. Massacro di un poeta – Ponte alle Grazie, Milano 2015 – di Simona Zecchi, Poesie e pensieri per Pasolini – David and Matthaus Edizioni, Milano 2015 – di Silvio Parrello, il quale, da oltre vent’anni fa, si batte caparbiamente per cercar di arrivare alla verità sull’uccisione di Pasolini), dibattiti culturali, proiezioni di film e documentari (compreso il già citato Un intellettuale in borgata), mostre fotografiche, fra cui ricordiamo I tanti Pasolini, curata dall’Archivio Riccardi e formata da ventisei scatti del grande fotografo Carlo Riccardi – il quale, il 3 ottobre 2016, compirà novant’anni – degli anni compresi fra il 1960 e il 1969.

La mostra, inaugurata nell’aprile 2015 a Cinecittà nell’ambito della manifestazione “Libri al Centro”, è stata poi ripresentata presso la libreria “I Granai” – in zona viale Tintoretto a Roma – dal 25 settembre al 4 ottobre dello stesso, presso Spazio5 – via Crescenzio 99d, a pochi passi da piazza Risorgimento – dal 24 ottobre al 4 novembre, presso la Sala Presidenziale della Stazione Ostiense dal 15 al 30 dicembre, sulla “Nave dei Libri” dal 20 al 24 aprile 2016, presso la Casa Mangiacotti – in zona Pigneto – il 28 luglio dello stesso anno.

Martedì 13 settembre 2016 alle 16.30 verrà riinaugurata a Monterosi (VT).

Alessandro Poggiani

Alessandro Poggiani

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da vent'anni circa, ha lavorato come battitore per libri, saggi ed articoli, e come segretario di produzione per un docufilm su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore, con la Dino Audino editore e con AGR. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e fotografo in occasione di incontri, dibattiti, presentazioni di libri, fiere librarie, vernissages e spettacoli teatrali.