E’ arrivata anche Sophia Loren alla camera ardente di Ettore Scola allestita alla Casa del Cinema di Roma.
L’attrice, pantalone nero con foulard beige, è salita discretamente da uno degli ascensori interni ed è entrata in sala Deluxe, dove si trova il feretro del cineasta con su lo sfondo su un grande schermo le sue foto sul set e nella vita. Sophia Loren si è fermata a parlare e ad abbracciare le figlie di Scola, Paola e Silvia, e la moglie Gigliola, scambiando anche un saluto con Erminia Manfredi. Uscendo l’attrice, accompagnata tra gli altri da Enrico Lo Verso, ai giornalisti ha detto solo: “Per l’emozione non riesco a parlare”.
Alla camera ardente tanti volti del mondo del cinema, da Paolo Virzì a Ricky Tognazzi a Paolo Taviani, e della politica, da Laura Boldrini a Giorgio Napolitano. ”Conoscevamo naturalmente la grandezza di papà, ma ci ha stupito questo amore planetario per lui che è arrivato da tutte le parti, anche da paesi come gli Stati Uniti, la Francia, la Germania”, ha detto Silvia Scola.