Ma che colpa abbiamo noi di Chiara Casarico all’Altrove Teatro Studio

Debutterà venerdì 18 febbraio 2022 alle ore 20.00 all’Altrove Teatro Studio – via Giorgio Scalia 53 – lo spettacolo di...

Debutterà venerdì 18 febbraio 2022 alle ore 20.00 all’Altrove Teatro Studio – via Giorgio Scalia 53 – lo spettacolo di Chiara Casarico “Ma che colpa abbiamo noi”, regia C. Casarico ed interpretato da C. Casarico e Giuseppe De Trizio.

Dal 18 al 20 febbraio il palcoscenico dell’Altrove Teatro Studio accoglie Ma che colpa abbiamo noi, spettacolo di e con Chiara Casarico e Giuseppe De Trizio.

Son trascorsi oltre cinquant’anni dal 1968, della rivolta studentesca, dello scontro generazionale, della liberalizzazione sessuale e molto altro… un anno che ha segnato un grande cambiamento socio-politico nel mondo del quale forse non sappiamo ancora apprezzare la portata e che ci pone ancora grandi interrogativi.

 “Ma che colpa abbiamo noi” è il ritornello di una canzone dei Rokes, con testo italiano di Mogol, che si piazzerà al secondo posto in uno storico Cantagiro del 1966 e che rende bene l’idea del cambiamento che stava avvenendo in quegli anni. E così il Sessantotto viene guardato a partire dalle canzoni uscite in Italia in quello storico anno – facendo qualche eccezione per alcune canzoni uscite l’anno avanti – e raccontare, sempre a partire dalle canzoni, le vicende emblematiche del ’68 italiano.

 

Ma che colpa abbiamo noi di Chiara Casarico – regia: C. Casarico; interpreti: C. Casarico, Giuseppe De Trizio; musiche: G. De Trizio; produzione: Il NaufragarMèDolce/Radicanto – rimarrà in scena all’Altrove Teatro Studio fino a domenica 20 febbraio 2022.

Alessandro Poggiani

Alessandro Poggiani

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da vent'anni circa, ha lavorato come battitore per libri, saggi ed articoli, e come segretario di produzione per un docufilm su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore, con la Dino Audino editore e con AGR. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e fotografo in occasione di incontri, dibattiti, presentazioni di libri, fiere librarie, vernissages e spettacoli teatrali.