La regina del cinema italiano il 3 novembre 2016 ha compiuto ottantacinque anni.
Nata nel 1931, “musa” di Michelangelo Antonioni in film quali L’avventura (1960), in cui lavora con Gabriele Ferzetti, L’eclisse (1962), in cui recita con Alain Delon, Deserto rosso (1964), in cui lavora con il grande attore irlandes Richard Harris, e La notte (1965), con Marcello Mastroianni, la ricordiamo anche ne La ragazza con la pistola (1968) di Mario Monicelli, Amore mio aiutami (1969) di (e con) Alberto Sordi, Dramma della gelosia – Tutti i particolari in cronaca (1970) di Ettore Scola, La supertestimone (1971) di Franco Giraldi, Gli ordini sono ordini (1972), anch’esso diretto da Franco Giraldi, Teresa la ladra (1973) di Carlo Di Palma, Il fantasma della libertà (1974) di Luis Bunuel, L’anatra all’arancia (1975) di Luciano Salce, L’altra metà del cielo (1977) di Franco Rossi, Ragione di stato (1978) di André Cayatte, Il tango della gelosia (1981) di Steno, Io so che tu sai che io so (1982) di (e con) Alberto Sordi.
Nel 2011, in occasione del suo ottantesimo compleanno, Il Festival Internazional del Film di Roma, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e Cinecittà Luce, ha reso omaggio a Monica Vitti con una mostra fotografica – nel foyer della Sala Sinopoli, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma – , un volume e la proiezione di due film.
Una rassegna che ha ripercorso cronologicamente i quarant’anni di una carriera che ha incredibilmente toccato i vertici del dramma e dell’intimismo, da una parte, e quelli del comico brillante dall’altra. Inoltre, sono stati proiettati due film: il già citato Dramma della gelosia – Tutti i particolari in cronaca di Ettore Scola, e Scandalo segreto (1990), suo ultimo lavoro, di cui fu sceneggiatrice, regista e interprete.
Anche ArchivioRiccardi.it, per l’occasione, ha deciso di pubblicare una galleria fotografica dedicata all’indiscussa protagonista della commedia all’italiana . Scatti di vita mondana di Monica Vitti in compagnia di Michelangelo Antonioni, in passeggiate per le vie di Roma, durante alcune premiazioni, realizzati negli anni Sessanta dal grande fotografo Carlo Riccardi.