Partita la IV edizione di On The Road Film Festival

Torna nella Capitale On The Road Film Festival, giunto nel 2016 alla sua IV edizione. Un trionfo di cinema indipendente...

On The Road Film Festival 2016

Torna nella Capitale On The Road Film Festival, giunto nel 2016 alla sua IV edizione.

Un trionfo di cinema indipendente internazionale con una vocazione itinerante, per la sua predilezione al tema del viaggio e quel suo muoversi fra Roma (negli spazi dello storico Cinema Detour – via Urbana 107, non lontano dalla metro B Cavour) e l’intero Lazio.

Due le sezioni competitive: The Road, che accoglie lungometraggi e mediometraggi, fiction e documentari, e ShortCuts dedicato al cortometraggio.

Quanto al Fuori Concorso, ancora due sezioni: Off the Map con un itinerario di proiezioni e iniziative collaterali a Roma e nel Lazio e un focus sulla grande scuola del cinema d’animazione polacco in collaborazione con il Festival O!PLA; dall’altro, Across Borders, incontri di confine tra cinema, arte, letteratura, musica, con sonorizzazioni di film eseguite dal vivo, masterclass, laboratori per le scuole.

Per quanto riguarda il concorso, l’appuntamento è al Cinema Detour dal 23 al 29 ottobre 2016, con una settimana di cinema indipendente di qualità da ogni parte del pianeta. Il tema di questa edizione – tracce, memorie, incontri – intende mettere a fuoco la necessità del viaggio come esperienza di contatto, di superamento, di interrelazione con l’altro e con il paesaggio.

Una selezione di titoli in concorso provenienti dai più importanti festival del mondo, con molte anteprime internazionali e nazionali, nella quale spicca una notevole presenza femminile.

Fra i titoli italiani Ciao amore, vado a combattere di Simone Manetti, Miglior Film Italiano e Premio Speciale della Giuria come Migliore Opera al Biografilm 2016, interpretato da Chantal Ughi, ex modella, attrice e cantante, ora campionessa di Muai Thai, la boxe thailandese.

L’anteprima italiana di Mali Blues di Lutz Gregor, Selezionato al Toronto Film Festival e al Raindance di Londra, uno straordinario viaggio musicale in compagnia delle star della scena maliana (tra cui la chitarrista e compositrice Fatoumata Diawara) sullo sfondo della minaccia incombente del radicalismo islamista.

Arriva dalla Francia il film Riso alla Cantonese, della regista francese di origini cinesi Mia Ma, già vincitore del Festival Jean Rouch di Parigi, sul dilemma dell’identità delle seconde generazioni.

Della regista francese di origini egiziane Manuela Morgaine – già autrice di Foudre (2014), straordinario lavoro di ricerca sui fulminati, e di una lunga intervista sullo stesso argomento pubblicata da ArtDigiland – l’anteprima italiana di Another World – Those Who Come by the Sea, una visione personale e drammaticamente poetica del fenomeno migratorio accompagnata dalla voce di Erri De Luca che legge la sua poesia “Mare Nostro. Preghiera laica”.

Sempre nell’ambito del documentario sociale di ricerca, Covered with the Bloods of Jesus, Selezionato alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro 2016, realizzato nella regione del Delta del Niger dal regista calabrese Tommaso Cotronei (premiato al Torino Film Festival nel 2005) un viaggio tra i più deboli, schiacciati da quel gigante che è l’economia globale.

Numerose le iniziative che hanno preceduto il Festival vero e proprio, a partire dal mese di settembre.

Fra queste, una Masterclass a cura di Noeltan Film Lab, che ha visto come protagonisti Enrico Ghezzi e il regista russo Artur Aristakisyan (autore dei film cult Palms e Un Posto sulla Terra), in collaborazione con Fuori Orario e La scuola di cinema di Mosca.

Detour on the Road Film Festival proseguirà fino a dicembre 2016 in versione itinerante, tra Roma e altre località della Regione Lazio.

Le proiezioni delle due sezioni in concorso, per lungometraggi e cortometraggi, si svolgeranno da domenica 23 a sabato 29 Ottobre 2016 al Cinema Detour di Roma.

Gli eventi e le attività delle sezioni collaterali del Festival avranno luogo nel mese di novembre 2016, così come le iniziative itineranti del Festival a Roma e nel Lazio.

 

Alessandro Poggiani

Alessandro Poggiani

Classe 1986, storico del cinema e giornalista pubblicista, appassionato di courtroom dramas, noir, gialli e western da vent'anni circa, ha lavorato come battitore per libri, saggi ed articoli, e come segretario di produzione per un docufilm su Pier Paolo Pasolini. Dopo un master in Editoria e Giornalismo, ha collaborato con il Saggiatore, con la Dino Audino editore e con AGR. Attualmente lavora come redattore freelance, promotore di eventi culturali e fotografo in occasione di incontri, dibattiti, presentazioni di libri, fiere librarie, vernissages e spettacoli teatrali.