Pubblico in piedi per i libri a Castellaneta

Pubblico e vendite record a “Pagine in cammino” curato da Rpberto Ippolito. Dopo il via con Occorsio, tocca a Patruno, Mirabella...

pagine-in-cammino

Pubblico e vendite record a “Pagine in cammino” curato da Rpberto Ippolito. Dopo il via con Occorsio, tocca a Patruno, Mirabella e Veltri.

 pagine-in-cammino

Posti a sedere tutti occupati con largo anticipo, pubblico in piedi, libri rapidamente esauriti. A Castellaneta (Taranto) è cominciato così “Pagine in cammino”, il ciclo di incontri con gli autori curato e condotto da Roberto Ippolito. È stato subito record con il primo appuntamento con Eugenio Occorsio, che ha proposto “Non dimenticare non odiare”, pubblicato da Dalai,  martedì 4 settembre all’ex Monastero Santa Chiara in via Vittorio Emanuele 58.

Poi alle 21.00 di mercoledì 5 settembre Lino Patruno con “Ricomincio da Sud”, Rubbettino e sempre all’ex Monastero è il protagonista di “Pagine in cammino”, organizzato dal club Runner ’87. Stessa ora e stessa sede giovedì 6 quando arriva Michele Mirabella che presenta “Cantami o mouse”, Mondadori. E venerdì 7 è la volta di Elio Veltri che parla del suo “I soldi dei partiti”, Marsilio.
Alla grande affluenza corrisponde una grande attenzione. Occorsio, giornalista economico di primo piano di “Repubblica”, è stato seguito con particolare interesse. Nella conversazione con Ippolito, che ha descritto lo scenario degli anni cupi del terrorismo nero ragionando sull’importanza della memoria per la coesione nazionale, Occorsio ha ricostruito l’uccisione del padre Vittorio, magistrato caduto vittima nel luglio 1976 della violenza neofascista. L’esecutore materiale fu Pierluigi Concutelli, esponente di Ordine Nuovo, condannato all’ergastolo, ma molti aspetti dell’agguato non sono stati chiariti.
E così il libro di Eugenio Occorsio, scritto come una lettera al figlio, anche lui Vittorio, è stata un’occasione molto intensa per riflettere sulla convivenza civile, sulla giustizia, sulle regole di una società che vuole e deve vivere ordinatamente. Molte le domande del pubblico, ma gli scambi di opinione sono proseguiti anche una volta spenti i microfoni hanno, mentre l’autore era alle prese con le tante dediche richieste per i libri acquistati.
La quantità di copie vendute è un segnale importante espresso da Castellaneta in un periodo in cui il mercato editoriale segna una pesante flessione.
Per la chiusura, Ippolito ha scelto un tema di grande attualità. Elio Veltri, nel libro scritto con Francesco Paola “I soldi dei partiti”, ripercorre la storia dei finanziamenti alle forze politiche dalla loro introduzione, nel 1974, alla progressiva degenerazione, fino ai giorni nostri. Per arrivare a delle proposte concrete: regole chiare e non modificabili a seconda delle convenienze, per dare risposte alla rabbia dei cittadini che ormai riconoscono nei partiti oligarchie e clan familiari, in cui omertà, familismo amorale e fedeltà hanno sostituito militanza, rigore morale, impegno per il bene comune.
Il curatore e conduttore di “Pagine in cammino”, Roberto Ippolito è autore di “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato”, con Bompiani. In precedenza ha pubblicato con Laterza. Organizzatore di eventi culturali, è in particolare direttore scientifico di “A tutto volume” a Ragusa. 
Accanto al riconoscimento dell’assessorato alla cultura del Comune di Castellaneta, per “Pagine in cammino” ci sono i contributi di Etolia, Vivi Castellaneta, Cia, Unitre, Lions e Fondazione Rodolfo Valentino. Il Club Runner ’87 ha pertanto attirato forze diverse interessate a ritrovarsi intorno alla lettura. E ha animato il centro storico nelle ultime settimane di vacanza. Un motivo qualificato in più per gli abitanti e i turisti per viverlo.

Giovanni Currado

Giovanni Currado

Responsabile editoriale dell'agenzia Agr Srl. Giornalista e fotografo, autore di diversi reportage in Asia e Africa. Responsabile dello studio dell'immenso archivio fotografico Riccardi

Dalla Home