Sono stati in 20 mila, secondo il comitato promotore, le donne e gli uomini scesi in piazza a Roma per la seconda manifestazione organizzata dal comitato Snoq (“Se non ora quando”).
Sono stati in 20 mila, secondo il comitato promotore, le donne e gli uomini scesi in piazza a Roma per la seconda manifestazione organizzata dal comitato Snoq (“Se non ora quando”).
I rappresentanti del comitato organizzatore, interpellati sulla minore affluenza rispetto alla prima edizione del 13 febbraio rispondono: «Era difficile eguagliare la manifestazione più grande del dopoguerra. Nonostante il brutto tempo la piazza era piena ed è stata una manifestazione riuscitissima».
«Il governo è cambiato, ma il Paese no. E le donne non vanno via. Restano per dire che vogliamo lavorare, vogliamo avere bambini, ed essere al centro del piano di sviluppo». Ha invece affermato la regista, sceneggiatrice e scrittrice Cristina Comencini nel corso della manifestazione. «Diciamo al governo che il walfare delle donne non è una spesa ma un investimento – continua Comencini – . Chiediamo al governo di mettere le donne al centro dello sviluppo».
Durante la manifestazione-concerto ci sono stati interventi sul palco e musica con Emma, Erica Mou, l’Orchestra Europa Musica, Paola Turci e Marina Rei. Sono previsti anche interventi della regista Francesca Comencini e delle attrici Lunetta Savino e Paola Minaccioni.
G. Currado
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