Statali in piazza: ‘Basta dilettanti allo sbaraglio’

Oltre centomila persone, secondo le stime del sindacato, hanno partecipato a Roma alla manifestazione nazionale dei lavoratori del pubblico impiego....

Oltre centomila persone, secondo le stime del sindacato, hanno partecipato a Roma alla manifestazione nazionale dei lavoratori del pubblico impiego.

“Se il premier Renzi afferma di non volere lo scontro sul lavoro – ha detto la Camusso – allora dica alla sua ministra di smetterla di dire che i lavoratori pubblici sono privilegiati, perché così si divide il lavoro. Le risposte le vogliamo. Smettete di fare i dilettanti allo sbaraglio, non si può trattare la P.a. come se non fosse il centro, il perno dei servizi. Il lavoro è una cosa seria. Basta promesse – ha continuato, rivolgendosi al Governo – basta annunci. La prima risposta da dare, spiega, è quella di valorizzare il lavoro pubblico, dando anche risposte ai tanti precari e ai dipendenti delle Province. Non va bene una legge di stabilità che taglia i lavoratori pubblici e i servizi, mentre bisogna ripartire dai contratti nazionali. Se bisogna “riorganizzare il lavoro, questo lo si fa con i lavoratori. L’impegno che deve venire da questa manifestazione è che se non ci saranno risposte nei prossimi giorni si prosegua con lo sciopero”

“Fino ad oggi il Governo è stato sordo, speriamo che questa piazza gli sturi le orecchie, perché noi andiamo avanti con tutti gli strumenti della lotta del sindacato confederale”, ha invece detto il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan che sullo sciopero generale preferisce frenatr: “Verificheremo insieme cosa fare”.

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Maurizio Riccardi

Maurizio Riccardi

Fotografo, giornalista, direttore del Gruppo AGR, di cui fanno parte: l'agenzia fotografica AGR, il magazine online Agrpress.it, l'Archivio Riccardi, la sezione Audiovsivi / web e la sezione Comunicazione.Nasce a Roma nel 1960, si può dire nella camera oscura del padre, anche lui noto fotografo della "Dolce Vita".